Le mani, radici della nostra umanità
Scrive l’antropologo André Leroi-Gourhan: «L’uomo fabbrica utensili concreti e simboli, e gli uni e gli altri nascono da uno stesso processo, o meglio fanno ricorso alla medesima attrezzatura di base» Le mani che fanno danno forma a cose, parole, pensieri ed emozioni: esse ci qualificano come specie umana.
L’evoluzione tecnologica ha nel tempo naturalmente ridotto gli spazi per l’esercizio di una manualità fine e intelligente.
Oggi le mani dei nativi digitali sono in sofferenza: «i giovanissimi hanno “crescente difficoltà a usare le mani per compiere operazioni intelligenti” (Vertecchi 2019); scrivere a mano è sempre più faticoso e frustrante come leggere; le loro grafie sono poco chiare, disordinate e i loro pensieri poveri; memoria ed immaginazione sono in sofferenza (Vertecchi 2016), eppure le loro dita volano sulle tastiere dei dispositivi elettronici» (Pessot 2021).
Che cosa sta succedendo? Ha ancora senso e valore scrivere a mano nell’oggi digitale? Domande che dischiudono orizzonti di riflessione sconfinati ed inimmaginabili sull’ evoluzione storica dell’uomo e dell’individuo, che è necessario e urgente percorrere nella loro complessità per non smarrire la nostra umanità.
Programma
Prima Sessione
Venerdì 26 gennaio 2024 | ore 20.30 | Ex Chiesa di San Gregorio | via G. Garibaldi, 66
Tra penna e tastiera: mano, linguaggio, lingua e scrittura
Introduzione musicale Studenti Indirizzo musicale Scuola Secondaria di I grado Balliana-Nievo | Sacile
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria, scrivendo a segreteria@fondazioneartistica.it
Seconda Sessione
Sabato 27 gennaio 2024 | ore 10.00 | Teatro Zancanaro | v.le P. Zancanaro, 26
Scrivere per non dimenticare, scrivere per vivere
«La carta è più paziente degli uomini» Anna Frank, 20 giugno 1942
27 gennaio 2024 Giorno della Memoria
In collaborazione con Licei Pujati | Sacile
Momenti Musicali
Livia Rosso – pianoforte
Musiche di K. Jarret, Ch. Norton, A. Scriabin
Incontro riservato alle Scuole, ma aperto al pubblico in misura della disponibilità dei posti.
Consigliata la prenotazione a segreteria@fondazioneartistica.it
Relatori
Francesco Sabatini
Pres. Onorario Accademia della Crusca
Decano dei linguisti italiani. ha insegnato Filologia romanza, Letteratura e Storia della lingua italiana negli atenei di Lecce, Genova, Napoli e Roma. Dal 2000 al 2008 è stato Presidente dell’Accademia della Crusca; in questo ruolo ha promosso l’italiano all’estero, istituendo La Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, e ha intensificato i rapporti dell’Accademia con le istituzioni scolastiche.
Ha ideato e condotto la rubrica televisiva domenicale Pronto soccorso linguistico (Uno Mattina in Famiglia | Rai 1).
Tra le sue pubblicazioni il Dizionario della lingua italiana Sabatini-Coletti con V. Coletti, L’ italiano nel
mondo moderno (2011) e Lezione di italiano (2016)
Maria Luisa Villa
Già Prof.ssa di Immunulogia Uni. di Milano | Accademica ord. Accademia della Crusca
Consapevole del mutamento del ruolo della scienza nella società attuale, ha inserito nel percorso formativo della Scuola di Dottorato, da lei diretta presso l’Univ. di Milano, seminari e tavole rotonde a carattere multidisciplinare su temi di trasferimento tecnologico e di comunicazione scientifica. Esperienze alla base delle sue riflessioni successive sui rapporti complessi e contradditori tra scienza, lingua e società
nell’epoca della globalizzazione. Dal 2013 è socia dell’Accademia della Crusca.
Ha pubblicato L’ inglese non basta (2013), La scienza sa di non sapere per questo funziona (2016), premio nazionale 2016 per la divulgazione scientifica e Scienza e democrazia (2016)
Leonardo Fogassi
Prof Ordinario Fisiologia Univ. di Parma
Insegna discipline neuro-scientifiche nei corsi di Laurea di Medicina e Psicologia. I suoi interessi di ricerca si inscrivono nello studio delle proprietà cognitive del sistema motorio, in particolare il sistema dei neuroni specchio, di cui è co-scopritore. Si occupa del rapporto tra pensiero montessoriano e neuroscienze.
Autore di più di 100 pubblicazioni su riviste internazionali, la maggior parte ad alto I.F e di circa 30 capitoli su libri con 23.281 citazioni; è coautore inoltre delle monografie con R. Regni Maria Montessori e le neuroscienze. Cervello, mente, educazione (2019) e con D. Rollo L’ altro sono io. I neuroni specchio nello sviluppo dell’uomo. Cosa sono e a cosa servono (2018) e con P. Battaglini e U. Faraguna, Neurofisiologia (2020)
Claudio Ambrosini
Terapista neuro e psicomotricità età evolutiva | Centro RTP – Milano | Univ. di Milano
Nei suoi interessi di ricerca e nel suo approccio terapeutico con l’infanzia sono centrali l’osservazione
e l’analisi del movimento che costruisce atti e azioni, determinando le strutture portanti neuro psicomotorie dello sviluppo.
Professore a contratto presso l’Univ. di Milano; ha collaborato con l’ Univ. di Pavia e con l’Univ. di Ferrara. Autore di numerose pubblicazioni tra le quali Manuale di terapia psicomotoria dell’età
evolutiva (2005), Mano alla Forma-Prova Grafica di Prassia Costruttiva, (2023), Disprassia evolutiva
e disturbo di sviluppo della coordinazione motoria nella pratica clinica neuro-psicomotoria in “Psicologia clinica dello Sviluppo” Anno XXVII, n°2, agosto 2023, Il Mulino
Patrocini
Città di Sacile-Assessorato alla Cultura, Accademia della Crusca, Ufficio Scolastico Regionale Friuli Venezia Giulia, Istituto Comprensivo di Sacile, Licei Pujati, Lions Club Sacile