2019 |
Università del Molise | Alfabetizzazione come pratica di cittadinanza.
Teorie, modelli e didattica inclusiva
Campobasso | 26 – 28 settembre 2019
Elena Pessot ‘ Scrittura testuale e pratica strumentale. Aprirsi al mondo attraverso le mani nell’epoca del touch’
Toccare | touch: un futuro umano in un gesto
Francesco Sabatini, Maria Luisa Villa, Nuccio Ordine e Francesco Clemente
Conegliano | 14 novembre 2019 – febbraio 2020
L’uomo è intelligente perché ha le mani (Anassimandro) o le mani sono state date all’uomo perché creatura del mondo animale più intelligente (Aristotele)? Un interrogativo, in cui l’apparente contraddittorietà cela il mistero dell’uomo.
Toccare è un gesto istintivo delle mani. E’ quell’attimo in cui l’uomo entra in contatto fisico con il mondo e, facendone esperienza, conosce si conosce e costruisce relazioni. Oggi la tecnologia touch si fonda sulla punta delle dita. Ma il ‘touch’ è un toccare diverso. Il contatto fisico tra il nostro dito e la superficie toccata mette in moto il dispositivo, ma la reazione fisica che scaturisce in noi è molto diversa dal ‘toccare’ nel suo significato di movimento fisico di andata (toccare) e ritorno (essere toccati): tocchiamo, andiamo verso il mondo, manifestiamo una volontà, ma il movimento di ritorno in noi, il ‘sentire’, il fare esperienza della realtà attraverso i sensi è falsato.
I verbi ‘toccare’ e ‘touch’ descrivono dunque l’ambivalenza (e forse anche la contraddizione) del nostro presente: usiamo le mani per mettere in moto macchine e dispositivi elettronici sempre più raffinati, ma esse sono sorde e mute perché non ‘sentono’ toccando. Quali le conseguenze? C’è ancora margine per la creatività, nella sua accezione più profonda di forza impalpabile, grazie alla quale l’uomo esprime la sua unicità, creando un ambiente armonico nel quale vivere un’esistenza davvero umana?
Dalle mano robotica ( Francesco Clemente | Istituto di biorobotica – Scuola Sant’Anna di Pisa ) all’elogio della mano della mano di Giordano Bruno ( Nuccio Ordine | Università della Calabria e massimo studioso internazionale del Nolano) per approdare alla riflessione sul ruolo centrale della scrittura manuale in un armonico sviluppo cognitivo, relazionale ed affettivo ( Maria Lusia Villa | Univ.di Milano e Francesco Sabatini | Pres.onorario Accademia della Crusca )
Con il patrocinio ed in collaborazione
Regione Veneto | Amministrazione Comunale di Conegliano | Amministrazione Comunale di Tarzo | Liceo Marconi | Collegio Immacolata | Alumni Ca’Foscari | Ass.’La Nostra Famiglia di Conegliano | Accademia della Crusca | Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa – Dipartimento di Biorobotica | Soroptimist Conegliano – Vittorio Veneto )