Metamorfosi: immaginare un futuro umano
In nova fert animus mutatas dicere formas corpora…
L’ispirazione mi spinge a narrare
le trasformazioni dei corpi in altri del tutto diversi…
Ovidio, Metamorfosi, Libro I vv.1-2
Le bottiglie di plastica sono trasfigurate dalla sua fantasia, dall’abilità delle sue mani. Le forme ed i colori originari diventano ponti verso nuovi orizzonti espressivi, verso nuove possibilità di significato: liberate dalla loro materialità e dalla loro funzione originaria, esse vengono proiettate in una dimensione ‘altra’, eterea, che mette in moto la nostra immaginazione e la nostra riflessione sul delicato equilibrio tra progresso scientifico-tecnologico e risorse naturali, tra il disordine materiale e morale del rifiuto abbandonato a se stesso e l’ordine possibile della bellezza, tra uomo e natura…
Ninfe, creature mitiche che abitano fiumi, mari, monti; e poi la forza fragile di Venezia con i suoi simboli…
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